Il Cavaliere Cristiano è rivestito di una dignità sacrale che riceve mediante una solenne investitura religiosa-cavalleresca, vero e proprio Sacramentale, dopo di aver pronunciato la Professione di Fede Cattolica Apostolica Romana.
Ciò premesso, ne consegue che tale dignità, sacramentale e onorifica, non si può né comprare e né vendere.
Nessun Cavaliere, quindi, nel modo più assoluto e categorico, è tenuto o è obbligato a versare soldi né all’Ordine e né tantomeno al Principe Gran Maestro.
Non sono previste e né sono dovute tasse di ammissione, oblazioni, quote annuali di qualunque specie e natura e nemmeno contributi per le spese di cancelleria.
La semplice presentazione della domanda di ammissione, corredata da tutti i documenti richiesti, non costituisce per il Candidato diritto all’accoglimento della medesima.
L’Ordine non ha scopo di lucro.
Inoltre, riteniamo opportuno e doveroso dichiarare solennemente, a scanso di equivoci presenti o futuri, che la semplice appartenenza, affiliazione, iscrizione etc. etc. ad Enti, Associazioni, Istituzioni, ancorché riconosciuti dallo Stato italiano o da qualunque altro Stato, ma condannati dalla Santa Chiesa Cristiana Cattolica Apostolica Romana, non è e non sarà mai compatibile con la dignità di Cavaliere Cristiano consacrato e perciò stesso con l’appartenenza all’ Ordine di Sant’Uberto di Lorena e del Barrois.
Nel deprecabile caso in cui si dovesse verificare che un Candidato all’ammissione nell’Ordine dovesse ottenerla, tacendo di questa sua appartenenza o affiliazione a queste Associazioni condannate dalla Santa Chiesa Cattolica Apostolica Romana, sarà immediatamente espulso, di fatto e di diritto, così come sarà immediatamente espulso, di fatto e di diritto, dall’Ordine Colui che, in prosieguo di tempo, dovesse farne parte.
I Membri dell’ Ordine di Sant’Uberto di Lorena e del Barrois sono scelti solo ed esclusivamente in virtù e sulla base dei requisiti religiosi, morali e sociali richiesti dallo Statuto.
Non sono e non saranno mai accolti nell’Ordine i collezionisti di diplomi, pergamene o altro e né tantomeno coloro che sono vittime e succubi della propria vanità e vanagloria.
Qualora tale Loro deleteria ed esecranda qualità dovesse apparire ed essere manifesta dopo l’avvenuta ammissione, gli stessi saranno immediatamente e inesorabilmente, di fatto e di diritto, espulsi dall’Ordine.
Tutti i Cavalieri consacrati dell’ Ordine di Sant’Uberto di Lorena e del Barrois fanno propria e uniformano la propria vita alle esortazioni di San Paolo Apostolo agli Efesini (6,10 – 18):
Del resto fortificatevi nel Signore e nella Sua onnipotente virtù.
Rivestitevi dell’armatura di Dio per poter resistere alle insidie del diavolo: perché la nostra lotta non è contro la carne e il sangue, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro gli spiriti del male sparsi nell’aria. Rivestitevi, dunque, dell’armatura di Dio, per poter resistere nel giorno maligno e mantenervi fermi e vittoriosi.
In piedi, dunque, cinti i fianchi con la verità, rivestìti della corazza della Giustizia, e per calzari lo zelo per annunziare il Vangelo di pace.
Abbiate sempre in mano lo scudo della fede, con il quale possiate estinguere tutte le frecce infuocate del maligno.
Prendete ancora l’elmo della salvezza e la spada dello Spirito, che è la parola di Dio.
Pregate in ogni tempo con ogni forma di orazione e di supplica, per mezzo dello Spirito.
Anzi, vegliate con perseveranza e pregate per tutti i Santi.